Con questo gruppo abbiamo fatto una suggestiva escursione vicino Barrea, tra filari arborati, muretti a secco, faggete e sorgenti, alla scoperta del rapporto tra uomo e acqua. Luoghi sacri fin dall’antichità dove venivano venerate divinità legate a questo elemento.
Val Pagana, con la sua faggeta e le praterie d’alta quota, è un regno di magia e segreti, dove Tre Orecchie, una volpe speciale, pareva incarnare il mistero e il fascino di quel luogo incantato.
Scoprire il suggestivo borgo di Barrea e la magnifica Vallis Regia è un’esperienza adatta a tutti, sempre inclusa nel nostro programma. Con questo gruppo, abbiamo intrapreso un viaggio affascinante attraverso il tempo e la storia per scoprire le antiche che si celano dietro le origini di Barrea.
Itinerario che attraversa antiche foreste e ambienti modellati dal tempo. Lungo il percorso scorci panoramici permetteranno di ammirare le principali vette del Parco e il Lago Vivo, che deve il suo nome proprio al mutare costante del livello dell’acqua a seconda delle stagioni.
Abbiamo trascorso, insieme a questo gruppo di inglesi e australiani, cinque giorni meravigliosi, camminando in lungo e largo nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. È stato un viaggio attraverso il tempo per conoscere le origini di un ambiente così unico e una storia culturale lunga millenni.
Ai confini estremi meridionali del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise c’è un luogo unico dove la storia si mescola con la leggenda, il Monte Marrone a 1805 mt di altezza. È la storia del pittore parigino Charles Moulin che nel 1911 decide di trascorrere qui del tempo, in una capanna di pietre e legno da lui costruita a ridosso della cima ispirato dalle luci e dai colori di questo paesaggio. È anche la storia dell’impresa degli alpini che nel 1944 durante la seconda guerra mondiale, dopo un’eroica ascesa verticale, conquistarono la cima sorprendendo i tedeschi, dando inizio a quella che sarà poi la liberazione nazionale.
Una passeggiata poco impegnativa ci permetterà di scoprire i segreti della foresta e dei suoi abitanti. In questa sconfinata faggeta, dall’atmosfera magica, ascolteremo il ritmo semplice e sicuro della Natura. Cammineremo, immersi nel silenzio, tra antichi alberi e ampie radure.
Un’escursione impegnativa ma non lunga ci porta sulla cima di Monte Amaro, a 1862 mt. Caratterizzata dagli splendidi panorami sulle principali montagne del Parco e sulle vaste foreste patrimonio dell’Unesco ci offre anche la possibilità di osservare il nucleo storico di Camoscio Appenninico.
I nomi di Barrea e Vallis Regia sono stati sempre indissolubilmente legati. Le loro origini possono essere rintracciate lontano nel tempo e sono state oggetto di varie teorie e interpretazioni. Per secoli, studiosi e storici si sono addentrati nella ricca storia culturale e patrimonio di questi due nomi, cercando di scoprire i misteri e i segreti che si trovano al loro centro. Dalle antiche leggende e fiabe alla ricerca scientifica all’avanguardia e agli studi archeologici avanzati, la storia di Barrea e Vallis Regia continua a affascinare e ispirare.
Domenica scorsa abbiamo avuto l’opportunità di salire con le ciaspole fino all’altopiano di Vallelunga, a oltre 1900 mt di quota, e immergerci nell’incantevole ambiente invernale. È stata un’esperienza unica e un viaggio attraverso i paesaggi innevati.
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